Grazie all’impegno dei Gruppi Alpini della Romagna è stata recuperata la Chiesa di Santa Margherita, ridotta a rudere e riportata alla storia quale Memoriale delle Penne Nere Romagnole, riscoprendo anche tutti i sentieri che si inerpicano sullo sperone.
Luogo di avvistamento per gli Etruschi, la Rondinaia è stata presidio
dei Romani da cui segnalavano l’avvicinarsi di eserciti e orde barbariche.
Intorno alla torre venne eretto un castello, fino ad essere conquistato
nel 1406 dalla Repubblica di Firenze. Una lunga storia lega il castello
alla chiesa di Santa Margherita, consacrata nel 1595, e che nel 1935 contava
165 anime, ma che, con la discesa delle popolazioni dalle montagne verso
le città, nell’ultimo cinquantennio era caduta in disuso, crollata
a causa dell’incuria e del terremoto del 1956 e abbandonata a se stessa.
L’antica torre e la Chiesa, poste sul terrazzo naturale che domina
tutta la valle del Bidente, hanno attratto gli Alpini di Romagna i quali
lo hanno eletto a luogo dove costruire il Memoriale dedicato alle Penne
Nere cadute nelle battaglie.
Da Luglio 2000, a seguito dell’Accordo sottoscritto con la Diocesi
di Forlì Bertinoro, nella persona di Mons. Angelo Batani, sono stati
numerosi i gruppi di Alpini volontari che hanno dedicato il loro tempo al
recupero e alla ricostruzione del Memoriale e, sui ruderi di quella che
era la vecchia struttura che ospitava la Scuola e l’abitazione del
Parroco è stata costruita la foresteria che ospiterà e offrirà
accoglienza a tutti coloro che vorranno visitare, non solo gli splendidi
recuperi, ma anche le meraviglie naturalistiche del nostro Appennino.
L’Amministrazione Comunale che rappresento, è orgogliosa di
aver dato, nel tempo, quel supporto che ha fatto sì che un sogno
tanto ambizioso venisse realizzato.
Per il vostro Raduno Sezionale Regionale del 14 giugno, da tutto il paese
di Santa Sofia vi arriverà uno squillante: Benvenuti Alpini !
Sarà una grande festa e in centinaia e centinaia invaderete gioiosamente
le nostre strade e la gente vi accoglierà con entusiasmo e riconoscenza.Immagino
una grande festa, tanta allegria, tanta dimostrazione di fratellanza.
Come Sindaco ho avuto la fortuna di instaurare un rapporto speciale con
il vostro Gruppo. I numerosi interventi per la salvaguardia dell’ambiente
e dei segni della nostra storia, la ricerca delle persone disperse, la vigilanza
sugli incendi del nostro patrimonio boschivo, la costante partecipazione
alle ricorrenze civili ed istituzionali, la gestione della protezione civile:
sono servizi qualificati e preziosi prestati alla nostra comunità
che per questo vi è molto grata.
Mi avete fatto sentire uno di voi: ho ancora negli occhi le immagini dell’Adunata
Nazionale di Bassano. Conservo le sensazioni e l’emozione provata
nella sfilata, assieme ad altri Sindaci. Spero di poter ripetere questa
indimenticabile esperienza anche nei prossimi anni.
A presto!
Ing. Flavio Foietta – Sindaco di S.Sofia