Libretto Dott Dino Bertini
Ho avuto la fortuna di avere come medico di famiglia il Dott. Dino Bertini
sin dalla mia infanzia e ho avuto modo di apprezzare la sua capacità
di azzeccare diagnosi cliniche grazie alla sua intensa preparazione professionale
e alla sua profonda esperienza. Il rapporto come paziente è durato
parecchi anni fino a quando, per raggiunti i limiti di età, il Dottore
ha lasciato il servizio.
Recentemente, in occasione dell’ inaugurazione di una Via nel nostro
paese titolata in suo nome, sono venuto a conoscenza del suo passato militare
trascorso come Capitano Medico nei treni che trasportavano i soldati durante
la sciagurata campagna militare in Russia, terminata con la ritirata delle
nostre truppe nel gennaio 1943. Nikolajewka è un nome quasi sconosciuto,
che non esiste più nella carta geografica dell’Ucraina, ma
è rimasto impresso nella memoria di chi ha vissuto l’ultima
battaglia dopo dieci giorni di ritirata dalle rive del Don.
Da quel giorno quei pochi rimasti, svuotati di tutto, sono arrivati all’ultimo
treno in partenza da Kharkov per il ritorno in Italia. Non sappiamo se il
Capitano medico Dott. Dino Bertini era su quel treno, di certo aveva passato
molto del suo tempo nell’assistenza dei feriti che durante la campagna
militare venivano riportati in Patria, li aveva assistiti, rincuorati.
Ora ci ha lasciato il ricordo di un eccellente medico e di un uomo con una
grande sensibilità rispettoso delle persone più deboli, delle
donne , degli anziani, dei bambini. Quel suo essere semplice lo ha fatto
diventare grande.
Grazie al Dott. Dino Bertini per la sua testimonianza e ai figli Lamberto
e Germano per averci concesso l’onore di titolare il Gruppo Alpini
Alto Bidente al suo nome.
Leandro Milanesi